Vino e viaggio nel tempo – vino dal futuro IV

… Ritorno al presente  Viaggio_3_causa_effetto

Siamo letteralmente confusi, e non solo per i numerosi vini incontrati in questo strano appuntamento alle soglie dell’inverno 2011. Abbiamo infinite domande da porre al nostro Cronoenonauta, che – tra l’altro – parla una lingua che è la sintesi di un insieme di lingue europee a volte parecchio difficile da comprendere.  “Come è cambiata la scheda di degustazione di questi vini?” “Come si effettua la loro descrizione tecnica ?”. “Come si attribuiscono i punteggi?”. “E poi, tra l’altro, come si definisce l’armonia dell’abbinamento cibo-vino?”.

Con quella che sembra essere una espressione mista tra incredulità e divertimento a delle domande che deve – evidentemente ritenere particolarmente sciocche,  Maukspitvoor (questo il nome con il quale si defiViaggio_5_causa_effettonisce …) si congeda. “Purtroppo la durata – espressa in giorni – della permanenza in un’altra epoca non può, con la nostra attuale tecnologia, superare circa un terzo dell’inverso dello sfalsamento temporale massimo della geodetica di viaggio esprViaggio_4_causa_effettoesso in anni; avevo approssimativamente 9,54248366 ore,  devo proprio ripartire”. “Ma se vorrete esserci, cari Vinonauti (così vi chiamerò d’ora in poi…), diamoci il seguente appuntamento. Coordinate Terrestri: 45°52’21”N/12°13’53”E, che per voi coincidono con il Castello di S.Salvatore, Susegana, Provincia di Treviso, Italia, Unione Europea (le coordinate sono approssimate, ma lo riconoscerete, è quello sul colle);  Data: 3^4^KK+012, per voi, secondo la notazione in uso, 10.03.2012;  Ora: Tempo Solare Vero Locale 09h 38m 48s , per voi ore 10:00 del mattino, poiché non avrete ancora la vostra ora legale e – attenzione – ho già introdotto io le correzioni necessarie per tener conto che sarà un anno bisestile”. “Fatevi trovare, sarà un piacere approfondire i fenopedotipicismi della vostra… regione”. “E forse potrò – forse, e solo in parte – rispondere alle vostre bizzarre domande”.

Nota sul viaggio nel tempo

(*ndr) Nel primo resoconto dell’incontro avvenuto con ECR Maukspitvoor era stato citato, senza fornire ulteriori dettagli, il protocollo NVPCDE. In parole povere Viaggio_1_causa_effettoanche se forse eccessivamente approssimate, esso esprime in forma di norma legale delle incontrovertibili necessità fisiche determinate dalle leggi generali del moto nel tempo. Poiché il viaggio nel tempo in quanto tale potrebbe potenzialmente violare il principio di causa-effetto macro-fisico, il Protocollo impone la Non Violazione del Principio di Causalità Deterministico Einsteniano. Ciò esclude – di fatto –  degli scenari di rischio che possono essere raggruppati in due grandi categorie. La prima categoria, definita “ingerenza ex post” esclude la possibilità del Viaggio nel Passato e ritorno, con comunicazione al Passato di informazioni che possono sovvertire gli effetti del determinismo macro-fisico; la seconda categoria, definita “ingerenza ex ante”, esclude la possibilità del Viaggio nel  Futuro e ritorno, con assimilazione dal Futuro di informazioni che possano modificare le cause del determinismo macro-fisico. La violazione dell’NVPCDE comporta in entrambi i casi la perdita di prevedibilità e stabilità del viaggio, che diverrebbe potenzialmente aleatorio ove non caotico, e comunque non più controllabile dal crononauta. E’ per tale motivo, ad esempio, che il presente scritto non potrà essere pubblicato, dunque reso noto, prima del 10.03.2012.

Verso la fine del racconto, prima di congedarsi, Maukspitvoor lascia trapelare alcuni indizi che ci permettono di fare un calcolo approssimato dell’annoda cui proviene. Lo collochiamo approssimativamente tra il 2318 ed il 2319.